L' Azienda


Tra i filari delle ricche terre di Sicilia, dove le foglie nascondono i tesori e i profumi del Mediterraneo, una famiglia coltiva con passione e pazienza il sogno di nobilitare il lavoro attraverso le meraviglie che la terra siciliana ha da offrire. Da questo desiderio nasce la Tenuta Idda e Iddu, in uno spaccato di Trinacria dove cielo e terra si incontrano sullo sfondo dell’imponente vulcano Etna. L’azienda agricola è frutto della dedizione che anima Sandra (Idda) e Carmelo (Iddu), due sposi che, operando nell’edilizia, non appartengono al mondo agricolo, ma lo scelgono spinti dalla passione per le bellezze pressocché uniche che la Sicilia ha da offrire, acuite dalla scelta dei due di perseguire una dieta squisitamente vegetariana. Così, compiendo tanti sacrifici, i due acquistano un piccolo appezzamento di terreno baciato dal sole di Sicilia, reso rigoglioso dalle acque benedette del Simeto e sorvegliato da sua maestà l’Etna. Qui, anno dopo anno, ad un agrumeto si aggiunge un limoneto, poi un oliveto e ancora un mandorleto, plasmando gradualmente un sogno che diventa realtà: la Tenuta Idda e Iddu.
Tradizione, passione e dedizione tengono legati alla terra Sandra e Carmelo, che vanno alla costante ricerca della qualità, spronati dal forte legame con il loro territorio d’origine e impegnati nel caratterizzare il lavoro dell’azienda con una netta impronta ecologista, dove il rispetto per l’ambiente è il primo seme dal quale scaturisce ogni prodotto biologico della Tenuta. Sono trascorsi gli anni, ma la voglia di Sandra e Carmelo resta immutata, riaccendendosi anzi ogni giorno e brillando dei mille riflessi di giallo e di rosso scaturiti dalla succosa arancia Angelica, dalla quale ricavare la preziosa marmellata Idda, dolce e irresistibile, o dal fluente olio dorato che porta il nome del cavaliere Medoro. L’esperienza di Sandra e Carmelo, Idda e Iddu, è quella di due adulti, donna e uomo consapevolmente uniti dallo stesso amore, ma l’entusiasmo è quello che caratterizza lo spirito giovane e ardente dei ragazzini.

 

Da questa filosofia e da questo spirito nasce un’azienda familiare, in cui tutti i membri contribuiscono e collaborano al suo buon funzionamento: la piccola Gaia, ad esempio, è l’artista che ha realizzato il disegno dal quale è stato estrapolato il marchio della tenuta; Giorgia, figlia primogenita, dotata di grande gentilezza ed elegante bellezza, si occupa di marketing e gestione delle pubbliche relazioni; Sandra incarna la qualità e lo stile, impegnata nelle scelte estetiche, come il designer delle bottiglie e la composizione delle etichette, costituisce l’occhio vigile della tenuta, assicurando grazie alla sua esperienza di sommelier la qualità delle produzioni, dalla coltivazione alla raccolta, con successiva lavorazione; le spalle che reggono la tenuta sono quelle forti e affidabili di Carmelo, che cura l’azienda con l’amore e la dedizione del buon padre di famiglia intento a crescere il proprio figlio, per renderlo sano e forte, capace di affrontare con caparbietà le sfide lanciate dal mondo. Questa famiglia, la nostra famiglia, ha coltivato il desiderio di una produzione propria da sempre e, al fine di ricercare qualità e professionalità, ha costantemente studiato, documentandosi e conducendo anche accurate ricerche di mercato. Amiamo il nostro progetto e ogni giorno mettiamo il cuore per portare la salute sulle tavole dei nostri attenti acquirenti, presentandogli dei prodotti certificati in cui è possibile gustare le emozioni, i sapori, i profumi e le storie della nostra Sicilia.

Il Marchio


Il logo della Tenuta Idda e Iddu nasce da un disegno della piccola Gaia (figlia di Sandra e Carmelo) che nel 2017 ha vinto un concorso per la creazione di un annullo filatelico, oggi depositato a Roma. Il disegno, e dunque anche il marchio, riprendono storia e origini della cultura siciliana, con particolare riferimento a Paternò, cittadina che domina sulla vallata della Piana di Catania: la torre, simbolo della città, raffigura il glorioso castello normanno, edificato per volere di Ruggero I di Sicilia nel XII secolo sulla collina paternese (un vulcano ormai spento) dove si svilupparono epoca dopo epoca, gli insediamenti dei diversi dominatori; i due cavalieri riprendono le icone di Angelica e Medoro, personaggi dell’Orlando Furioso poema divenuto celebre in Sicilia, tanto da ispirare artisti, burattinai e cantastorie, entrando nella cultura e nel folklore del popolo siciliano. Qui i due diventano raffigurazione di Sandra e Carmelo, Idda e Iddu.

 

I nostri sommelier



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